Software Freedom Conservancy chiede l’aiuto della comunità per poter continuare a svolgere il suo lavoro di supporto amministrativo ai progetti di Software Libero e di lotta alle violazioni della licenza GPL.

Lo staff di Conservancy

Lo staff di Conservancy (foto da da http://sfconservancy.org/supporter/ — licenza CC-BY-SA)

Software Freedom Conservancy è una charity (l’equivalente statunitense di una ONLUS) che si occupa di aiutare il software libero in due modi.

Il primo è di fare da associazione cappello per numerosi progetti — tra cui nomi famosi come git, inkscape o wine — permettendo loro di ricevere donazioni e finanziare le attività.

Il secondo è di combattere le violazioni delle licenze copyleft (GPL in particolare): questo è necessario perché esse abbiano effettivamente efficacia nel proteggere la libertà degli utenti e favorire l'ecosistema del Software Libero. Il modo in cui Conservancy svolge questo compito parte dall' educazione dei violatori accidentali, trattative e infine se necessario cause legali.

Proprio quest’attività però ha causato loro problemi economici: dato che stanno portando avanti una causa scomoda contro WMWare alcuni sponsor aziendali hanno ritirato il loro supporto, e l’associazione si è ritrovata a corto di soldi e con il rischio di dover sospendere le attività: per questo stanno cercando il supporto economico della comunità.

Il modo migliore per dare il proprio supporto è partecipare alla campagna e diventare supporter: con 750 supporter potranno continuare a fornire i servizi base, ma per proseguire lo sforzo di lotta alle violazioni della GPL ne sono necessari 2500.

Questo è un ottimo momento per partecipare per due motivi; innanzitutto fino al 31 gennaio la propria donazione vale doppio: per ogni donazione ricevuta Private Internet Access donerà la stessa cifra, fino ad un massimo di 50 000 USD (ovvero 416 supporter).

Il secondo motivo è che dall'Italia è ora possibile effettuare la donazione tramite un semplice bonifico SEPA in euro: in questo modo si minimizzano le commissioni potendo comunque donare da casa tramite i comuni servizi di home banking. Per farlo è sufficiente contattare Conservancy via email per avere i dati di pagamento e comunicare le proprie preferenze riguardo al fatto di ricevere la maglietta e apparire sull'elenco dei donatori.

Ovviamente è anche necessario spargere la voce: gran parte del lavoro di SFConservancy avviene in silenzio e dietro le quinte, e pochi sanno di beneficiare dei loro sforzi.